Noto, città gay friendly: posto d'onore per il turismo lgbt
Una ricerca della Gay European Travel Association elegge Noto come meta gay friendly per eccellenza, esaltandola. E la città si prepara per eventi a tema

Barocca, sita in provincia di Siracusa, ospitante quasi venticinquemila anime e gay friendly: stiamo parlando di Noto, una delle città più suggestive della Sicilia, che con le sue bellezze attrae un numero sempre crescente di turisti e che si è aggiudicata la palma dell'ospitalità per i visitatori lgbt.
Definita "Capitale del Barocco", la città è stata una delle prime amministrazioni comunali ad approvare il registro delle unioni civili, e promuove il rispetto verso tutte le forme d'amore in maniera edificante ed esemplare.
A eleggerla come meta gay friendly per eccellenza è una ricerca della Geta (Gay European Travel Association), che per mezzo di un sondaggio ha sottolineato le grandi attrattive di Noto (dalle spiagge alle bellezze culturali, dal folklore alla movida).
I turisti lgbt crescono di anno in anno, scegliendo le bellezze di Noto come residenza estiva. Molti dei nuovi arrivati sono stilisti, deginer, architetti e amanti del bello che si occupano di acquistare e valorizzare gli immobili più importanti della città.
L'aumento del segmento lgbt ha comportato, per Noto, un ulteriore passo avanti: l'organizzazione di un evento, della durata di tre giorni, che comprenderà workshop, laboratori e rappresentazioni a tema e che sarà organizzato tra fine luglio e inizio agosto.
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