TEATRO
“Pinocchia” dissacratoria di Stefano Benni
Per la regia di Rosamaria Spena sabato 10 settembre (con replica domenica 11), al teatro Butera Branciforti di villa Cattolica a Bagheria, le “Officine Culturali Controscena” promosse dalla città di Bagheria e dall’assessorato ai Beni Culturali mettono in scena “Pinocchia”, un testo “dissacratorio, sarcastico e attualissimo” che il noto scrittore e poeta della “contrada bolognese” Stefano Benni rilancia a partire dalla classica opera collodiana. La lettura del testo, opportunamente rivisitata dal punto di vista della compagnia, che già da due anni mette in scena opere riformulate su un preciso stilema interpretativo (l’ultimo lavoro è stato “From Medea” tratto dai racconti di Grazia Verasani autrice tra l’altro del libro “Quo vadis, Baby” e diretto dalla stessa Spena), focalizza l’attenzione sul significato dialettico che menzogna e verità ricoprono all’interno di ogni aspetto, più o meno paradossale, della vita e delle sue forme. «L’idea dello spettacolo nasce dal mio grande amore per Benni e il suo lavoro, in un mondo in cui è pressoché impossibile sottrarsi alla falsità il tema dell’impossibilità della verità mi è parso centralissimo» specifica la regista.
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
STORIA E TRADIZIONI
Le dici in Sicilia ma sono nate al Nord: sono cinque parole (che proprio non ti aspetti)
-
ITINERARI E LUOGHI
In classifica non ha proprio rivali: è siciliana la seconda spiaggia più bella del mondo
-
ITINERARI E LUOGHI
Una spiaggia siciliana tra le 24 più belle d'Europa: il suo mare è limpido "come il gin"