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Questo ti conquista sicuro al primo morso: la ricetta (siciliana) de "lu ‘mpurnatu"

Questo pasticcio racchiude i profumi più autentici del Mediterraneo e, una volta in tavola, porta subito aria di festa. Vediamo insieme come prepararlo, la ricetta

Balarm
La redazione
  • 11 dicembre 2025

Mpurnatu

Il periodo delle tavolate sta arrivando: ogni giorno ci avviciniamo sempre di più ai pranzi che durano 24 ore, ma dobbiamo essere preparati. In Sicilia con il cibo giochiamo in casa e anche questa volta vi proponiamo una ricetta sfiziosa a cui non potete dire di no.

Si chiama "Lu 'mpurnatu" ed è una particolarissima pasta al forno siciliana tipica di Campobello di Licata, nell’Agrigentino e il nome, in italiano, significa “l’infornato” e gli ziti sono il formato di pasta prediletta. È un piatto molto ricco: tra carne di maiale, pecorino e diversi aromi tra cui il finocchietto e l'immancabile cavolfiore.

Questo pasticcio racchiude i profumi più autentici del Mediterraneo e, una volta in tavola, porta subito aria di festa. Vediamo insieme come prepararlo!

Ingredienti
Pasta tipo ziti
Passata di pomodoro
Cavolfiore
Finocchietto selvatico
Cipolla
Uova
Pecorino
Strutto
Olio d’oliva
Carne di maiale a pezzi
Tritato di carne di maiale
Mollica di pane
Pepe nero
Sale
Cannella
Estratto di pomodoro

Procedimento
Come primo step, occupatevi del sugo e fate soffriggere la cipolla nell’olio d’oliva, aggiungete il finocchietto tagliato finemente e la carne di maiale a pezzi. In questo modo il condimento avrà un profumo inconfondibile.

Lasciate insaporire, poi aggiungete la passata, diluendo con un po’ d’acqua e aggiungendo un po’ di estratto. Cuocete a fiamma moderata per almeno due ore così da fare restringere il sugo.

Nel frattempo, sbollentate il cavolfiore e soffriggetelo, aggiungendo sale e abbondante pepe nero. Tostate la mollica di pane con un po’ d’olio d’oliva e soffriggete il tritato, aggiungendo un po’ di sugo.

Sbollentate gli ziti (devono rimanere molto al dente), scolateli e conditeli con un po’ di sugo, un po’ di cavolfiore, un po’ di carne sfilacciata, un po’ di tritato, qualche uovo sbattuto e una manciata di pecorino. Ungete la padella di ferro con lo strutto e l’olio, quindi spolverate con la mollica.

Preparate la base, mettendo due uova sbattute con un po’ di sale, pepe nero e cannella così da creare la base per la vostra "torta di pasta". Continuate con un po’ di cavolfiore, un po’ di carne sfilacciata e un po’ di sugo.

Formate un secondo strato con la pasta precedentemente condita, quindi alternate gli strati fino a riempire la padella. Nell’ultimo strato mettete anche pecorino e mollica. Cuocete nel forno a legno già caldo.

Quando la superficie è dorata e croccante, sistemate delle foglie di cavolfiore unte d’olio sulla superficie. Eviteranno che si bruci e daranno un sapore particolare.

Non vi resta che gustarvela! Buon appetito.
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