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Sembra una cassata ma non lo è: la ricetta del dolce siciliano amato da Scorsese

Nato in un monastero sulle Madonie nei secoli è diventata una delle torte tipiche del periodo natalizio. Si racconta che ne vada ghiotto anche il celebre regista americano

Balarm
La redazione
  • 19 dicembre 2025

Lo Sfoglio di Polizzi (foto di Lorenzo Sausa)

A guardarlo sembra la tradizionale cassata al forno e, sotto certi aspetti, ha anche parecchie similitudini. La ricetta che vi presentiamo oggi di cui vi parliamo nell'articolo è uno dei dolci più amati (e buoni) da mettere a tavola durante le festività natalizie. Stiamo parlando dello sfoglio di Polizzi, o delle Madonie.

Si tratta di un dolce di pasta frolla con un delizioso ripieno a base di tuma fresco, cioccolato e cannella. Una goduria per il palato. Un piccolo scrigno di sapori che custodisce al suo interno tutta la tradizione di un territorio, quello madonita, noto per le sue eccellenze agroalimentari.

L'invenzione di questo eccezionale dolce si fa risalire alle suore del convento benedettino di Santa Margherita di Polizzi Generosa, intorno al XV secolo. Tradizione vuole che in occasione della visita del conte Ruggero per la festa di San Benedetto. Essendo estate, alla ricotta preferirono la tuma fresca. Per addolcirlo aggiunsero anche cioccolato, cannella e zuccata.

Anche se è certamente meno noto della cassata, "u sfogghiu" è uno dei dolci di punta della pasticceria madonita. Da Polizzi infatti si è poi diffuso anche nei comuni vicini e così pure nel resto della Sicilia. Pare che anche il celebre regista Martin Scorsese, il cui padre era di Polizzi, ne vada ghiotto.

Ecco la ricetta tradizionale (ripresa dal sito "Ricette di Sicilia").

Ingredienti
Per la pasta frolla
400 grammi di farina
200 grammi di burro
200 grammi di zucchero
4 tuorli d’uovo
3 cucchiai di marsala
La scorza di un limone grattugiata
Un pizzico di sale

Per il ripieno
400 grammi di tuma fresca
200 grammi di zucchero
25 grammi di cannella in polvere
200 cioccolato fondente
100 grammi di zuccata tagliata a piccoli cubetti
2 albumi montati a neve
Zucchero a velo

Procedimento
Il primo passo è preparare la pasta frolla. Create la classica "fontana" con la farina e unite burro (o strutto), le uova e i due tuorli, tenete da parte gli albumi. Versate lo zucchero sulle uova, unite la scorza di limone, il pizzico di sale e la vanillina. Lavorate le uova con lo zucchero, sciogliendolo quanto più potete, poi cominciate ad impastare velocemente formando un panetto liscio e omogeneo amalgamando bene gli ingredienti.

Una volta ottenuto l’impasto formate un panetti, avvolgetelo in un panno o in una pellicola e lasciatelo riposare in frigo per circa 20-30 minuti.

Intanto grattugiare (o tagliate a dadini molto piccoli) la tuma e unite gli albumi con lo zucchero montati a neve, la cannella, i pezzetti di cioccolato fondente e la zuccata. Amalgamate bene gli ingredienti e metteteli da parte.

Spianate la pasta frolla, in modo da ottenere due dischi. Il primo, più grande, servirà a fare da base della torta e il secondo per ricoprire. Preparate la teglia e ricopritela con la carta forno (anche sui bordi). Poi stendete il primo disco di pasta frolla, versate sopra il ripieno e infine ricoprite col secondo disco di frolla. Fate attenzione a saldare bene i due dischi tra loro ai bordi. Mettete tutto in forno preriscaldato a 180° per 40 – 50 minuti. Passato il tempo di cottura sfornare e spolverare con zucchero a velo.

Lo sfoglio di Polizzi si mangia freddo. Buon appetito!
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