"Striscia La Notizia" rimane senza Stefania Petyx: la storica inviata lascia dopo 21 anni
La nuova edizione del tg satirico di Antonio Ricci torna nel 2026 per la prima volta in prima serata e con un nuovo cast. L'inviata palermitana tra gli addii più sorprendenti
Stefania Petyx
Dopo un periodo di lontananza dal piccolo schermo, Striscia la Notizia si prepara a tornare in tv con importanti novità. Lo storico tg satirico ideato da Antonio Ricci approderà infatti a gennaio in una collocazione inedita e di grande rilievo: per la prima volta sarà trasmesso in prima serata su Canale 5, con cinque puntate speciali guidate dalla coppia simbolo del programma, Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti.
Come spiegato nella nota ufficiale diffusa da Mediaset, autori e produzione sono già al lavoro su una nuova edizione che, giunta al 37° anno, promette contenuti originali pur restando fedele ai codici e allo stile che hanno reso Striscia uno dei programmi più longevi e amati della televisione italiana. Il ritorno è fissato per il 2026.
Il rientro in onda, però, porterà con sé anche cambiamenti rilevanti. Non solo una diversa collocazione nel palinsesto, ma anche un rinnovamento del cast.
Tra gli addi più sorprendenti ci sono quelli dell'inviata palermitana Stefania Petyx e di Max Laudadio, due volti storici di Striscia con oltre vent'anni di onorato servizio. Entrambi hanno annunciato ufficialmente la decisione di lasciare il loro ruolo di inviati, chiudendo così un capitolo importante della storia del programma.
«Dopo 21 anni lascio Striscia la Notizia - ha scritto l'inviata col bassotto sui suoi canali social - .É stata una parte fondamentale della mia vita: un luogo dove le storie entravano ogni giorno nella mia casa e nel mio cuore. Ho cercato di dar voce a chi non veniva ascoltato, di portare luce dove c'era buio e di raccontare la realtà senza filtri.
Questa esperienza mi ha cambiato profondamente - ha aggiunto - ma oggi sento che è arrivato il momento di iniziare una nuova fase. Una fase che affronterò con la stessa passione, la stessa attenzione e lo stesso rispetto per le persone e per le storie che incontrerò. Grazie a chi mi ha seguito, sostenuto, scritto e abbracciato nei momenti più difficili. Ci ritroviamo presto con nuovi progetti».
Laudadio ha definito Striscia «una casa», un luogo che gli ha consentito di mettersi al servizio delle persone, aggiungendo di sentire oggi il bisogno di intraprendere un nuovo percorso, portando con sé quanto appreso negli anni. Entrambi hanno chiarito che la decisione è frutto di una naturale evoluzione professionale, escludendo qualsiasi contrasto interno. I nuovi progetti, già in fase avanzata, saranno annunciati ufficialmente nelle prossime settimane.
«Lasciamo un’eredità importante e un legame profondo con il pubblico – hanno concluso –. È una scelta consapevole, presa con rispetto e gratitudine. Ringraziamo chi ci ha seguito e chi ha condiviso con noi questo viaggio: la nostra storia non finisce, semplicemente si trasforma».
Come spiegato nella nota ufficiale diffusa da Mediaset, autori e produzione sono già al lavoro su una nuova edizione che, giunta al 37° anno, promette contenuti originali pur restando fedele ai codici e allo stile che hanno reso Striscia uno dei programmi più longevi e amati della televisione italiana. Il ritorno è fissato per il 2026.
Il rientro in onda, però, porterà con sé anche cambiamenti rilevanti. Non solo una diversa collocazione nel palinsesto, ma anche un rinnovamento del cast.
Tra gli addi più sorprendenti ci sono quelli dell'inviata palermitana Stefania Petyx e di Max Laudadio, due volti storici di Striscia con oltre vent'anni di onorato servizio. Entrambi hanno annunciato ufficialmente la decisione di lasciare il loro ruolo di inviati, chiudendo così un capitolo importante della storia del programma.
«Dopo 21 anni lascio Striscia la Notizia - ha scritto l'inviata col bassotto sui suoi canali social - .É stata una parte fondamentale della mia vita: un luogo dove le storie entravano ogni giorno nella mia casa e nel mio cuore. Ho cercato di dar voce a chi non veniva ascoltato, di portare luce dove c'era buio e di raccontare la realtà senza filtri.
Questa esperienza mi ha cambiato profondamente - ha aggiunto - ma oggi sento che è arrivato il momento di iniziare una nuova fase. Una fase che affronterò con la stessa passione, la stessa attenzione e lo stesso rispetto per le persone e per le storie che incontrerò. Grazie a chi mi ha seguito, sostenuto, scritto e abbracciato nei momenti più difficili. Ci ritroviamo presto con nuovi progetti».
Laudadio ha definito Striscia «una casa», un luogo che gli ha consentito di mettersi al servizio delle persone, aggiungendo di sentire oggi il bisogno di intraprendere un nuovo percorso, portando con sé quanto appreso negli anni. Entrambi hanno chiarito che la decisione è frutto di una naturale evoluzione professionale, escludendo qualsiasi contrasto interno. I nuovi progetti, già in fase avanzata, saranno annunciati ufficialmente nelle prossime settimane.
«Lasciamo un’eredità importante e un legame profondo con il pubblico – hanno concluso –. È una scelta consapevole, presa con rispetto e gratitudine. Ringraziamo chi ci ha seguito e chi ha condiviso con noi questo viaggio: la nostra storia non finisce, semplicemente si trasforma».
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