ITINERARI E LUOGHI

HomeNewsCulturaItinerari e luoghi

Un tempo difendeva la "Porta dell'Aquila": l'antica torre in Sicilia tra i castelli e le mura

Oggi questi spazi costruiti in passato per la difesa di questa splendida città siciliana sono tornati fruibili da parte dei visitatori. La loro storia e tutti i dettagli utili

Federica Puglisi
Giornalista
  • 6 novembre 2022

Isola di Ortigia (Siracusa)

Una città controllata da un ampio sistema di fortificazioni, per tutelarla da possibili attacchi nemici. Chissà come vivevano gli abitanti della Siracusa antica, tra alte mura, torri, e fortificazioni che servivano a controllare la città da possibili assedi.

Siracusa, dunque, un tempo aveva un imponente sistema di protezione. Non solo quello di età greca che comprende tra gli altri Castello Eurialo, le Mura Dionigiane, Castello Maniace. In età medievale c’era un complesso di fortificazioni che proteggeva l’isola di Ortigia.

Oggi di quelle torri è rimasto ben poco. Ma sono ancora visibili in tutta la loro imponenza le grandi mura che costeggiano la Marina e oggi zona molto amata dai siracusani e dai turisti che visitano la città e che amano fare una passeggiata al Foro Siracusano.

Tra queste fortificazioni sono tornate fruibili, dopo un lungo lavoro di restauro, i Magazzini di Torre dell’Aquila, adibiti durante il Medioevo a ricovero delle catapulte. Prima della pandemia i magazzini erano stati riaperti con un ciclo di mostre che hanno permesso di conoscere questo spazio e di scoprirne la sua storia.
Adv
Adesso per tutto il mese di novembre sarà possibile visitare nuovamente i Magazzini, grazie ad un ciclo di eventi promosso dall’associazione Opera.

Ma qual è la storia di questo luogo? Molti studiosi hanno spesso sottolineato la difficoltà a reperire informazioni certe sul loro utilizzo. «Abbiamo felicemente sposato questa iniziativa che contribuirà a rendere accessibile i Magazzini di Torre dell’Aquila - spiega Rita Insolia, direttore della Galleria Regionale Bellomo –. Sarà un'occasione per scoprire la sala voltata superstite che rappresenta, all’interno del sistema difensivo, una delle poche preesistenze della cinta muraria medievale.

Il manufatto, ricavato all’interno delle mura, fu costruito nel 1324 e costituisce una testimonianza delle opere di rafforzamento della cinta muraria realizzate dalla seconda metà del tredicesimo secolo fino alla fine del XIV per fare fronte alle esigenze di difesa determinate dalle guerre angioino-aragonesi».

Dunque con ogni probabilità i magazzini servivano da supporto logistico, in quanto potevano ospitare le macchine e le munizioni necessarie a difendere la porta Dell’Aquila.

Nel Settecento poi il magazzino venne restaurato "per la sicurezza militare". Poi utilizzato come carcere e a fine Ottocento acquisito dall’Intendenza di Finanza per destinarlo a "magazzino per il carbone ad uso delle torpediniere". Un luogo affascinante, dunque, e poco conosciuto, che in queste settimane potrà essere ammirato da tanti visitatori.

L’iniziativa dal titolo "RiScopri Torre dell’Aquila" è stata organizzata e realizzata dall’associazione culturale Opera con il patrocinio del Comune di Siracusa e dell’assessorato alle Politiche culturali. Tra gli eventi la mostra del maestro leccese Luigi De Mitri con la collezione “Erotikà Pathèmata. Gli amori infelici di Partenio di Nicea”.

E ancora la presentazione del saggio "Io sono Antonietta. Cronaca di un delitto" di Giuseppe Reina, lo spettacolo teatrale “Oltre il rosa” di e con Giuseppe Messina, con Lucia De Luca e con le musiche originali di Andrea Passanisi.

Poi sabato 12 ci sarà la performance di musica e parola “Cunti Siciliani” con gli attori Laura Migliara e Gabriele Giannone. Domenica 13 la presentazione della raccolta di poesie, introdotta da Nadia Sardone, “Dillo alla luna” di Giacomo Sardone.

Sabato 19 il pittore De Mitri terrà una lectio magistralis su "Partenio di Nicea e il mithos greco”. Il 26 ci sarà la presentazione del libro per bambini e ragazzi dell’autrice Daniela Bonifazio, dal titolo “Il volto dell’amore”. Infine domenica 27 novembre la performance teatrale “Bellezza e Verità” con l’attrice Laura Migliara e le musiche di Andrea Passanisi.

Il sito, durante questo mese, dunque sarà aperto dal lunedì al giovedì dalle 10 alle 13. Il venerdì e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Sabato oltre all’apertura mattutina dalle 10 alle 13, il sito sarà aperto dalle 16 alle 23. L’ingresso alla mostra ed agli eventi è gratuito. Per altre informazioni sul mese di iniziative si può scrivere a info@operaconlacultura.it.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.
...e condividi questo articolo sui tuoi social:

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI