STORIA E TRADIZIONI
Salvo Piparo esplora i rioni di Palermo: luoghi, vocaboli antichi e dimenticati
"Lo Scordabolario" di Salvo Piparo, il vocabolario delle parole palermitane dimenticate. Per i nostri lettori una divertente panoramica di Palermo, con i suoi quartieri e rioni
Per visualizzare questo video,
dai il tuo consenso
all'uso dei cookie dei provider video.
Lo "Scordabolario" è il vocabolario delle parole palermitane scordate, dove il verbo "scordare" che altrove significa "stonatura", sono infatti gli strumenti a essere scordat, a Palermo significa "dimenticare".
Lo Scordabolario di Salvo Piparo vuole rievocare allora le parole in disuso, quelle arcaiche, quelle sbiadite di un linguaggio che appartiene alle dominazioni ma anche alle evoluzioni di popolo: parole che si evolvono e crescono con la città che si tramanda linguaggi differenti, perfino di quartiere in quartiere.
I sottolinguaggi di ogni rione sono come una pancia che rumina queste parole in disuso.
Proprio ai rioni è dedicato questo Scordabolario: ai quartieri e ai luoghi più salienti di Palermo. Luoghi e anfratti che ufficialmente non esistono, visto che mancano anche sulle diciture ufficiali, ma che sono una realtà definitiva e definita: in ogni quartiere ci sono due o più rioni a seconda della grandezza ed è qui che si sviluppa la vita antropoligia del linguaggio.
Lo Scordabolario di Salvo Piparo vuole rievocare allora le parole in disuso, quelle arcaiche, quelle sbiadite di un linguaggio che appartiene alle dominazioni ma anche alle evoluzioni di popolo: parole che si evolvono e crescono con la città che si tramanda linguaggi differenti, perfino di quartiere in quartiere.
I sottolinguaggi di ogni rione sono come una pancia che rumina queste parole in disuso.
Proprio ai rioni è dedicato questo Scordabolario: ai quartieri e ai luoghi più salienti di Palermo. Luoghi e anfratti che ufficialmente non esistono, visto che mancano anche sulle diciture ufficiali, ma che sono una realtà definitiva e definita: in ogni quartiere ci sono due o più rioni a seconda della grandezza ed è qui che si sviluppa la vita antropoligia del linguaggio.
|
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
I VIDEO PIÚ VISTI
-
SOCIAL E WEB
Delia "brucia la terra" (e il palco) con "Signor Tenente": il video del Live a X Factor
21.960 di Redazione -
ITINERARI E LUOGHI
Qui pure in autunno stacchi la spina: i borghi in Sicilia (vista mare) da non perdere
6.765 di Redazione -
SOCIAL E WEB
A Palermo c'è "l'Aereoporto" da più di 20 anni: cartelli curiosi e dove trovarli
5.859 di Redazione










Seguici su Facebook
Seguici su Instagram
Iscriviti al canale TikTok
Iscriviti al canale Whatsapp
Iscriviti al canale Telegram




