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Bambino prodigio, a 6 anni già suona: Peppe, che gira il mondo ma torna in Sicilia

Nel suo campo non si finisce mai di imparare e deve essere sempre un crescendo. Oggi è un artista affermato, un docente stimato che parla ai giovani con la musica

Selene Grimaudo
Giornalista pubblicista e pedagogista
  • 17 febbraio 2024

Peppe Corsale

Giuseppe Corsale, per gli amici è Peppe, vive Balestrate, è musicista e si può dire che è stato un bambino prodigio, perché a soli sei anni inizia a suonare la fisarmonica. Sembra scontato che i suoi studi siano stati musicali, infatti si laurea con ottimi voti presso il Conservatorio di Musica A. Scontrino di Trapani, inserendosi successivamente nell'ambito scolastico come docente di musica nelle scuole secondarie di primo grado.

Peppe è figlio d'arte e suo padre Girolamo è stato un punto fermo nella sua vita. Peppe non suona solo la fisarmonica, ma si appassiona e padroneggia ogni tipo di strumento musicale.

La sua visione della musica è completa ed è un artista poliedrico, nonché arrangiatore e produttore. Da ragazzo ha fatto diverse esperienze nel campo artistico-musicale, già dal ’94 partecipa a varie selezioni come Sanremo giovani e Castrocaro.

Nel 2002 approda nelle tv nazionali, gli viene affidata la direzione musicale della puntata pilota "Ce la fai?" (RaiDue), con Paola Barale per la regia Riccardo Recchia e partecipa a diverse trasmissioni televisive: nel 2002 in "Al posto tuo" (RaiDue) esibendosi in deverse anteprime con la fisarmonica, nel 2004 "Casa Rai1" con Massimo Giletti e Cristiano Malgioglio (RaiUno), nel 2004/05 ad “Uno Mattina” (RaiUno) con Eleonora Daniele ed anche "Al posto tuo", sempre su RaiDue, con Lorena Bianchetti.
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È ospite per diverso tempo in una trasmissione musicale di Antenna 3, "Festa in piazza" (Telelombardia) dove si esibisce sempre con la sua fisarmonica. Dopo varie tournèe in Italia e all'estero (Australia), nel 2009 viene invitato ad esibirsi al Festival Internazionale della Fisarmonica “Accordion Festival” a Eastbourne in Inghilterra.

Produce i suoi cd "Puerto Tango", "Nostalgia balera" e "Fisarmonica...è passione" e collabora con altri artisti per diverse produzioni. Musicista in teatro, suona nello spettacolo "Histoire du Burlesque" e in "Coniglio con le olive" per i quali compone, arrangia e suona tutte le musiche.

Di recente ha partecipato come musicista nella trasmissione televisiva, "Sasà Comedy News" un programma di Sasà Salvaggio, infatti è sempre impegnato nel campo artistico-musicale collaborando con altri musicisti ed artisti.

Negli anni ha viaggiato molto, facendo esperienze anche all’estero, in Australia ben tre volte e in altri posti in giro per il mondo.

In musica non si finisce mai di imparare e deve essere sempre un crescendo. Oggi è un artista affermato, un docente stimato, un marito che ama sua moglie, la sua famiglia e un padre che si diverte a fare musica per le sue bambine Sara e Giulia, per le quali ha scritto una toccante raccolta di musica dal titolo spagnolo "Amor de padre".

Questo suo ultimo progetto musicale prodotto e suonato interamente dall'artista, rivela un mix di suoni tradizionali, come la fisarmonica e la chitarra, che si mescolano a suoni nuovi e originali, come quelli dei synth. Si tratta di una "poesia" tradotta in musica che vede il filo conduttore della paternità, che lo lega alle sue figlie, ma anche a suo padre, come fosse un passaggio di testimone da suo padre a lui e da lui, diventato padre, alle sue bambine.

Come docente ha a cuore il futuro dei ragazzi e spera che i giovani possano avvicinarsi sempre più alla musica e all'arte, in genere, perché creare bellezza tramite l'arte è un modo per abbellire la società nella quale viviamo.

A Peppe, il nostro augurio di un percorso sempre più ricco di successi, ma soprattutto di non perdere mai la caratteristica di essere un punto di riferimento non solo per le sue figlie, ma per i suoi tanti studenti che a scuola lo stimano e vedono i lui una figura che, oltre ad insegnare la musica, sa tradurre in arte ciò trasmette alle nuove generazioni.
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