Cercasi privati per 3 grandi parcheggi a Palermo: slittano i tempi, che succede
Il Comune ha prorogato di altri due mesi l'avviso pubblico, rivolto a operatori economici, per la realizzazione e gestione delle nuove aree di sosta. I dettagli

Piazza Boiardo
Si allungano i tempi per i tre grandi parcheggi d'interscambio da realizzare in piazza Boiardo, piazzale Ungheria e piazza Don Bosco. Il Comune ha prorogato i termini per la presentazione delle proposte progettuali. La nuova scadenza del bando, pubblicato il 9 luglio scorso, slitta dal 7 ottobre al 6 dicembre.
L'avviso è rivolto a raccogliere progetti che prevedano la realizzazione delle tre aree di sosta attraverso forme di partenariato pubblico-privato (project financing), in parte finanziati con fondi pubblici in parte da operatori economici privati che poi ne avranno la gestione.
Il Comune ha organizzato anche una giornata informativa sull’avviso a cui possono partecipare gli operatori economici interessati. L'appuntamento è giorno 15 Ottobre, alle ore 10.00 presso la Sala Stampa di Palazzo Palagonia, in via del IV Aprile n 4. (Si chiede di dare conferma circa la partecipazione entro il giorno 09 Ottobre 2025 alla seguente mail: progettistrategici-ppp@comune.palermo.it).
Già una volta l'amministrazione aveva pubblicato nel 2023 un bando per la costruzione di nuovi parcheggi in vari punti della città in project financing (ossia tra pubblico e privato) ma in quel caso era andato deserto.
I tre parcheggi rientrano nell’ambito del nuovo Piano generale dei 20 parcheggi di interscambio, uno schema generale - approvato dalla Giunta comunale l'anno scorso - che definisce tutte le aree di sosta di interscambio, dal centro alla periferia (tra esistenti e da realizzare), dove è possibile lasciare l'auto e facilitare l'utilizzo di mezzi di mobilità sostenibile, come la metro, il tram, l'autobus, bici e monopattini, oppure semplicemente raggiungere la propria meta a piedi.
Come anticipato in un nostro approfondimento, i tre parcheggi saranno interrati, sebbene con caratteristiche differenti, e offriranno in totale più di 500 posti auto.
Il Parcheggio Ungheria avrà 192 posti auto, di cui 16 posti di ricarica elettrica, e verrà realizzato nell'area sottostante l'attuale parcheggio di superficie. Sarà di 3 piani sotto terra. Mentre l'area a raso oggi esistente sarà ridisegnata con ampi spazi per l’installazione di impianti di bike sharing e di percorsi privilegiati per il collegamento con l’area commerciale di via Ruggero Settimo. Costo totale dell'opera è di circa 18 milioni.
Il progetto di riqualificazione si aggiunge a quelli già in programma (e in parte avviato) di rigenerazione urbana delle vie Ruggero Settimo, Generale Magliocco e Mariano Stabile.
Più ampio il parcheggio Don Bosco, anch'esso interrato nell'area sottostante l'omonima piazza. Avrà 230 posti. Anche in questo caso la superficie, di circa 4.000 mq, è costituita da 3 piani sotto terra, mentre in superficie la villetta verrà riqualificata con nuove aiuole e pavimentazione. Il parcheggio dovrà essere dotato di colonnine per la ricarica di auto elettriche. La spesa totale si aggira sui 24 milioni e mezzo di euro.
Il parcheggio Boiardo (zona stazione Notarbartolo) sarà composto da una struttura interrata di due piani, mentre il piano strada, oggi occupato da un parcheggio a raso, sarà oggetto di un progetto di riqualificazione urbana. Il progetto a piano strada è compatibile sia con la nuova via pubblica prevista nel piano regolatore che correrà parallelamente all’area ferroviaria adiacente, che con l’esistente via Generale Di Maria.
L’area compresa tra queste due arterie sarà interamente pedonalizzata e disporrà di ampie aree per dove si potranno installare eventuali impianti di bike sharing. I percorsi pedonali privilegiano il collegamento con la stazione ferroviaria Notarbartolo e con le fermate tram. È inoltre prevista inoltre la realizzazione di un'area verde con alberi e piante.
I piani destinati al parking, prevedono la realizzazione di 190 posti auto di cui 6 per disabili e con la predisposizione di stalli per ricarica di auto elettriche. La spesa prevista è di poco meno di 18 milioni di euro.
L'avviso è rivolto a raccogliere progetti che prevedano la realizzazione delle tre aree di sosta attraverso forme di partenariato pubblico-privato (project financing), in parte finanziati con fondi pubblici in parte da operatori economici privati che poi ne avranno la gestione.
Il Comune ha organizzato anche una giornata informativa sull’avviso a cui possono partecipare gli operatori economici interessati. L'appuntamento è giorno 15 Ottobre, alle ore 10.00 presso la Sala Stampa di Palazzo Palagonia, in via del IV Aprile n 4. (Si chiede di dare conferma circa la partecipazione entro il giorno 09 Ottobre 2025 alla seguente mail: progettistrategici-ppp@comune.palermo.it).
Già una volta l'amministrazione aveva pubblicato nel 2023 un bando per la costruzione di nuovi parcheggi in vari punti della città in project financing (ossia tra pubblico e privato) ma in quel caso era andato deserto.
I tre parcheggi rientrano nell’ambito del nuovo Piano generale dei 20 parcheggi di interscambio, uno schema generale - approvato dalla Giunta comunale l'anno scorso - che definisce tutte le aree di sosta di interscambio, dal centro alla periferia (tra esistenti e da realizzare), dove è possibile lasciare l'auto e facilitare l'utilizzo di mezzi di mobilità sostenibile, come la metro, il tram, l'autobus, bici e monopattini, oppure semplicemente raggiungere la propria meta a piedi.
Come anticipato in un nostro approfondimento, i tre parcheggi saranno interrati, sebbene con caratteristiche differenti, e offriranno in totale più di 500 posti auto.
Il Parcheggio Ungheria avrà 192 posti auto, di cui 16 posti di ricarica elettrica, e verrà realizzato nell'area sottostante l'attuale parcheggio di superficie. Sarà di 3 piani sotto terra. Mentre l'area a raso oggi esistente sarà ridisegnata con ampi spazi per l’installazione di impianti di bike sharing e di percorsi privilegiati per il collegamento con l’area commerciale di via Ruggero Settimo. Costo totale dell'opera è di circa 18 milioni.
Il progetto di riqualificazione si aggiunge a quelli già in programma (e in parte avviato) di rigenerazione urbana delle vie Ruggero Settimo, Generale Magliocco e Mariano Stabile.
Più ampio il parcheggio Don Bosco, anch'esso interrato nell'area sottostante l'omonima piazza. Avrà 230 posti. Anche in questo caso la superficie, di circa 4.000 mq, è costituita da 3 piani sotto terra, mentre in superficie la villetta verrà riqualificata con nuove aiuole e pavimentazione. Il parcheggio dovrà essere dotato di colonnine per la ricarica di auto elettriche. La spesa totale si aggira sui 24 milioni e mezzo di euro.
Il parcheggio Boiardo (zona stazione Notarbartolo) sarà composto da una struttura interrata di due piani, mentre il piano strada, oggi occupato da un parcheggio a raso, sarà oggetto di un progetto di riqualificazione urbana. Il progetto a piano strada è compatibile sia con la nuova via pubblica prevista nel piano regolatore che correrà parallelamente all’area ferroviaria adiacente, che con l’esistente via Generale Di Maria.
L’area compresa tra queste due arterie sarà interamente pedonalizzata e disporrà di ampie aree per dove si potranno installare eventuali impianti di bike sharing. I percorsi pedonali privilegiano il collegamento con la stazione ferroviaria Notarbartolo e con le fermate tram. È inoltre prevista inoltre la realizzazione di un'area verde con alberi e piante.
I piani destinati al parking, prevedono la realizzazione di 190 posti auto di cui 6 per disabili e con la predisposizione di stalli per ricarica di auto elettriche. La spesa prevista è di poco meno di 18 milioni di euro.
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