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"Festival Amadrid": un ciclo di film al Cervantes

Un interessante percorso che presenta un ciclo di incontri per proiettare una tra le migliori produzioni di animazione internazionale in diversi formati

Balarm
La redazione
  • 5 ottobre 2011

Si chiama “Festival Amadrid” e intraprende un interessante percorso presentando una tra le migliori produzioni di animazione internazionale in diversi formati: stiamo parlando del ciclo di film proposto dall’Istituto Cervantes, che presenta programmazioni di animazione per adulti e per bambini. Gli incontri, ad ingresso libero, si terranno mercoledì 5 e mercoledì 12 ottobre alle 19, e propongono il lavoro dei registi catalani Jan Baca e Toni Garriga, il lavoro con l'argilla di Pablo Llorens e un'accurata selezione delle migliori produzioni di animazione contemporanea. I film della rassegna sono in versione originale spagnolo con sottotitoli in italiano.

Mercoledì 5 ottobre ecco tanti cortometraggi dedicati ai più piccoli: dalle 19 in proiezione “El gato con botas”, la storia di un gatto di un umile mugnaio che affronta e vince un malvagio orco; “Andanzas del canguro Boxy”, che racconta del canguro Boxy, che viene introdotto nel mondo del pugilato dal suo menager Zorrillo; e ancora “Mágica aventura”, la vicenda di un mago accompagna due bambini Tito e Tita a combattere contro un principe malvagio che vuole privare tutti i bambini dei giocattoli; “Molécula en órbita” che narra le vicende di Molecola, che deve impedire che il malvagio Gran Jefe si impossessi di un composto chimico che potrebbe distruggere il mondo. Durante la serata anche “Boxy, Rey del k.O”, in cui l’orso Osorio si prepara con tenacia all’incontro di pugilato contro il canguro Boxy; “Microcosmos”; “La penúltima hoja del otoño”, e infine “Atracón en la pastelería”.

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Mercoledì 12 ottobre, sempre alle 19, un altro ciclo di film intratterrà il pubblico adulto. Ecco “William Wilson”: basato sul racconto di Edgar A. Poe, William Wilson è un giovane e corrotto aristocratico, fin dall’infanzia oggetto di calunnie gratuite da parte di un personaggio omonimo e di simile aspetto fisico. Si proseguirà con “Amor a rayas”, la storia di due giovani che si incontrano dopo un casuale incidente e si innamorano; “¿Con que la lavaré?”, un omaggio agli artisti omosessuali di culto del XX secolo attraverso un personaggio che lavora e vive nel “barrio chino” di Valencia; "Posibilidades de la abstracción”, la breve storia di un uomo che riesce finalmente a trovare una via di fuga dall’inevitabile monotonia che opprime il suo posto di lavoro attraverso la propria capacità di astrazione.

E ancora, “La Lupe I en Bruno”, una storia di passioni travolgenti e di amori impossibili; “La chanson de satie”; “Hiezurbeltzak, una fosa común”; “Chokopulpitos (Marketingycefalópodos)”; “The Werepig (o Gërepork)”, vicenda di due turisti americani desiderosi di andare a Benidorm, che si dirigono accidentalmente verso la Galizia. Ultimo cortometraggio “Daniel’s Journey”: Daniel è un bimbo di 13 anni che da sempre pensa che suo padre non gli vuole bene, convinto che suo padre sia anche la causa per cui sua madre e sua sorella sono andati via da casa senza più tornare. Per ulteriori informazioni sulla rassegna e sulle attività culturali dell’Istituto Cervantes potete chiamare il numero 091.8889560 o visitare il sito http://palermo.cervantes.es.

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