LIBRI
Gisella Modica e le voci dell’Albergheria
“Parole di Terra” (ed. Stampa Alternativa, pp. 61, 1 euro) di Gisella Modica verrà presentato giovedì 7 ottobre alle ore 18 nei locali dell’A.R.E.A., in piazza Rivoluzione 1 a Palermo, primo appuntamento de “I mille modi del narrare: narrare per cambiare”, una serie di incontri promossi dall’UDI – Biblioteca delle donne, e coordinati da Gisella Modica ed Emi Monteneri. E’ proprio un libricino se si fa caso alle dimensioni (10 x 14 cm, tanto da entrare nella tasca di una giacca per intenderci), ma diviene “grande” se si bada al contenuto. Dentro “Parole di terra”, dal retrogusto dolceamaro e palermitano fino al midollo, si trovano raccolte le storie di un gruppo di donne dell’Albergheria che da dodici anni si riuniscono per ricamare, tagliare e cucire ma soprattutto per parlare al Centro Sociale San Saverio. Le loro “voci”, con quella naturalezza - tipica della gente con ‘poca scuola’ ma carica d’umiltà e sincerità - che fa commuovere, sono emerse di rimando all’ascolto del romanzo “La Creata Antonia” di Silvana La Spina (ed. Mondadori) che Gisella Modica con istinto ben riuscito ha voluto loro proporre. Un laboratorio di lettura in piena regola, durato sei mesi, ma che “suona” - permettetemi - più armonioso e creativo degli altri, di quelli che abitualmente cioè si svolgono nei circoli letterari della nostra città, fra persone che di scrittura e narrazione ne masticano già qualcosa.
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