LIBRI

HomeNewsCulturaLibri

Gisella Modica e le voci dell’Albergheria

  • 5 ottobre 2004

“Parole di Terra” (ed. Stampa Alternativa, pp. 61, 1 euro) di Gisella Modica verrà presentato giovedì 7 ottobre alle ore 18 nei locali dell’A.R.E.A., in piazza Rivoluzione 1 a Palermo, primo appuntamento de “I mille modi del narrare: narrare per cambiare”, una serie di incontri promossi dall’UDI – Biblioteca delle donne, e coordinati da Gisella Modica ed Emi Monteneri. E’ proprio un libricino se si fa caso alle dimensioni (10 x 14 cm, tanto da entrare nella tasca di una giacca per intenderci), ma diviene “grande” se si bada al contenuto. Dentro “Parole di terra”, dal retrogusto dolceamaro e palermitano fino al midollo, si trovano raccolte le storie di un gruppo di donne dell’Albergheria che da dodici anni si riuniscono per ricamare, tagliare e cucire ma soprattutto per parlare al Centro Sociale San Saverio. Le loro “voci”, con quella naturalezza - tipica della gente con ‘poca scuola’ ma carica d’umiltà e sincerità - che fa commuovere, sono emerse di rimando all’ascolto del romanzo “La Creata Antonia” di Silvana La Spina (ed. Mondadori) che Gisella Modica con istinto ben riuscito ha voluto loro proporre. Un laboratorio di lettura in piena regola, durato sei mesi, ma che “suona” - permettetemi - più armonioso e creativo degli altri, di quelli che abitualmente cioè si svolgono nei circoli letterari della nostra città, fra persone che di scrittura e narrazione ne masticano già qualcosa.

Adv
Invito dunque a leggere il testo, e a lasciarvi coinvolgere con empatia. Ne ricaverete attimi di riflessione e non solo: perché la quotidianità vi sembrerà troppo accelerata, il ritmo di queste donne invece rallentato e suadente (pace alla buon’anima dei nonni, e ai loro racconti, la sensazione è analoga) tanto da trarne ristoro e sorrisi di complice approvazione. Come sotto l’effetto di un documentario in bianco e nero su alcune signore della Palermo antica, che discutono dei loro ricordi, drammi e conquiste, con lo sguardo alla caffettiera che fuma. Alla presentazione di “Parole di terra”, presenzieranno l’editore di Stampa Alternativa Marcello Baraghini, Daniela Gambino e Matteo di Gesù. A leggere le storie vi sarà Patrizia D’Antona, con Francesca, Mariella, Mimma, Nunzia, Rosalia, Giusy, Santina, Enza, Laura, Amalia, le vere protagoniste. A seguire, la proiezione del video “Parole di terra” realizzato da Gisella Modica e Laura Schimmenti, e un aperitivo. Il calendario de “I mille modi del narrare: narrare per cambiare” proseguirà con altri appuntamenti: venerdì 15 ottobre, Paola Bono (Società Italiana delle letterate) "Non si può vivere senza storie"; venerdì 22 ottobre, Delfina Lusiardi (Comunità Diotima) "Narrazione come terapia della mente"; venerdì 5 novembre, Daniela Moggi (psicoanalista, docente Istituto italiano di Psicoanalisi) “Narrare per guarire”; venerdì 12 novembre, Leonora Cupane (esperta in metodologie narrative e autobiografiche) "Narrazione e formazione del sé" (incontro laboratoriale).

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI