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Per gustarle in Sicilia sfidi anche il caldo: come si preparano le "sfinci cu l'anciova"

L'antipasto siciliano per eccellenza, ma va benissimo servito anche all'ora dell'aperitivo. Un cibo di strada non sfigurerebbe nemmeno sulle tavole dei reali

Balarm
La redazione
  • 2 luglio 2025

Sfinci cu l'anciova (foto di Nick Kushak)

Se l'amore avesse una forma sarebbe rotondo. Se avesse un colore sarebbe dorato. Ma come tutte le storie d'amore questa ricetta nasconde una sorpresa al suo interno. Se non si fosse ancora capito stiamo parlando di cibo e in particolare delle sfinci cu l'anciova (con le acciughe).

Una delizia a tavola che, a dirla tutta, può farvi davvero innamorare. L'antipasto siciliano per eccellenza, ma va benissimo servito anche all'ora dell'aperitivo. Un cibo di strada che, se realizzato a dovere, non sfigurerebbe nemmeno sulle tavole dei reali.

Si può gustare con le dita, sporcandosi quel tanto che basta per godersi il momento. Una gioia (fritta) per gli occhi e per il palato che vi farà dimenticare tutto lo stress, trasportandovi in un mondo fatto solo di sapori e meraviglia.

Questo tipo di sfinci con le acciughe, sono conosciute anche come zeppole, frittelle, crespelle. In pratica la versione salata di un'altra pasta lievitata fritta in abbondante olio caldo, ovvero le frittelle che si preparano in Sicilia per San Martino nel Ragusano ricoperte di zucchero. O ancora, in versione extra large, a San Giuseppe, a Palermo, farcite e guarnite con ricotta lavorata e gocce di cioccolato.

Per assaporarle fino in fondo bisogna divorarle ancora calde e vi assicuro che una tira l’altra.

Oltre alle acciughe sotto sale che si trovano all'interno, si può anche mettere della ricotta, così come del formaggio come la Tuma o il Primo Sale.

Le sfinci con le acciughe si mangiano tradizionalmente la vigilia della Festa dell’Immacolata ma sono così buone che potete farle quando volete. Per loro vale la pena sfidare anche il caldo estivo.

Ingredienti
250 g di farina 00
5 g di sale
250 g di acqua
5 g di zucchero
5 g di lievito di birra fresco
acciughe sotto sale
olio di semi

Procedimento
Per iniziare setacciate la farina in una ciotola. Unite sale, zucchero e lievito secco. Poi è la volta dell’acqua. Quindi mescolate con una frusta fino a ottenere una pastella. Coprite con un canovaccio e fate lievitare per circa due ore.

Mentre l'impasto lievita pulite le acciughe: lavatele e togliete la lisca centrale. Asciugate e mettete da parte. Scaldate l’olio per friggere.

È arrivato il momento magico. Prelevate l’impasto con l’aiuto di due cucchiai bagnati e mettete un pezzetto di acciuga nel mezzo, richiudendo le sfinci su se stesse.

Friggete e fate scolare su carta assorbente. Gustate calde.

E adesso sporcatevi le dita e deliziate il palato.
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