Tram, via Roma e restauro del Massimo: il nuovo Piano delle opere pubbliche
Il Consiglio comunale, con 23 voti favorevoli e 7 astenuti, ha approvato l'elenco delle infrastrutture e opere da mettere in cantiere: ecco quali sono le principali

Piazza Giuseppe Verdi e il Teatro Massimo di Palermo
«Con l’approvazione in Consiglio comunale del Piano Triennale delle Opere Pubbliche, Palermo compie un passo fondamentale verso la realizzazione di interventi strategici che parlano di futuro, coesione e giustizia territoriale - dichiarano il sindaco Roberto Lagalla e l'assessore ai Lavori pubblici Salvatore Orlando -.
Questo Piano non è solo un elenco di opere, ma una visione di città - aggiungono -: una Palermo che investe nei suoi quartieri, nei giovani, nello sport, nella bellezza e nella legalità. Ringraziamo il Consiglio Comunale e le commissioni per il lavoro preparatorio che ha portato al voto favorevole e tutti gli uffici tecnici. Da oggi comincia una nuova fase di concreta attuazione dei progetti e dialogo con i territori».
Tra le opere più significative, il via libera alla realizzazione dell’asilo nido di Brancaccio, intitolato alla memoria di Padre Pino Puglisi. Un luogo simbolico, che unisce educazione, legalità e speranza, proprio nel quartiere dove don Puglisi ha speso la sua vita al servizio dei più piccoli e dei più fragili. Un'opera su cui, come vi abbiamo spiegato in un nostro articolo di approfondimento, serve però accelerare i tempi per non perdere (anche stavolta) le risorse stanziate.
Ma il piano guarda anche alla rigenerazione urbana e alla valorizzazione del nostro patrimonio naturale e costiero. Con il progetto del Porticciolo della Bandita, la riqualificazione della Costa Sud entra finalmente in una fase operativa, restituendo dignità, fruibilità e bellezza a una zona da troppo tempo trascurata.
Ancora, la rigenerazione della piazza dello Zen, ma anche il cuore della città con la rigenerazione di via Roma, con interventi di riqualificazione urbana e valorizzazione commerciale. Inserito anche il progetto di rigenerazione urbana per il Mercato delle Pulci e Piazza Domenico Peranni.
«Questo risultato rappresenta un passo fondamentale per restituire dignità e nuova vita a un luogo storico della nostra città, situato nel cuore del centro storico, a pochi passi dalla Cattedrale e dal Palazzo Reale. Si tratta non solo di un intervento infrastrutturale, ma di un vero e proprio progetto di rilancio culturale, turistico e commerciale, che mira anche a sostenere la rigenerazione e la valorizzazione delle botteghe storiche e delle attività tradizionali presenti nell’area, rafforzandone l’identità e il ruolo di attrazione per cittadini e visitatori», dichiarano il consigliere comunale Ottavio Zacco e il consigliere della I circoscrizione Francesco Tramuto.
Un ampio "capitolo" è riservato alla mobilità con le nuove linee del tram . Tra gli emendamenti presentati dall'opposizione, è stato approvato l'intervento per l'eliminazione "tappo” di Tommaso Natale col completamento di via Di Benedetto. « L’opera consentirà di migliorare la mobilità e la sicurezza del quartiere, decongestionando il traffico attualmente concentrato su piazza Tommaso Natale e garantendo un nuovo collegamento diretto con viale Regione Siciliana attraverso il sottopasso di vicolo Gerbino.
Un intervento atteso da tempo dai residenti e che, oltre ai benefici per la viabilità, offrirà un notevole miglioramento della qualità della vita, presentando al contempo un rapporto costo-beneficio altamente favorevole», dichiara il consigliere comunale, Massimo Giaconia del Gruppo Misto e primo firmatario dell'emendamento.
Capitolo Sport. Con il rilancio del Velodromo e il progetto della nuova Cittadella dello Sport, «vogliamo restituire agli sportivi, alle famiglie e alle nuove generazioni - concludono Lagalla e Orlando - spazi moderni, accessibili e multifunzionali, capaci di promuovere benessere, aggregazione e socialità in tutti i quartieri».
Dentro il nuovo Piano c'è anche il progetto di riqualificazione del campo Malvagno, all'interno della Favorita, affidato in concessione dall'amministrazione comunale alla Federazione italiana rugby per farne un centro federale di livello nazionale. «Con l'approvazione del Piano triennale potrà finalmente partire l'iter per la riqualificazione che in sinergia con la Federazione rugby porteremo avanti nel più breve tempo possibile», aggiunge l'assessore allo Sport Alessandro Anello.
«Un passaggio importante e necessario per far fare alla città di Palermo il salto di qualità verso la riqualificazione e rigenerazione urbana necessaria per contrastare il degrado diffuso, sociale, urbano, economico - commenta Federica Badami segretaria generale Cisl Palermo Trapani -. Ora si proceda velocemente con gli interventi previsti, perché questo è il momento di agire concretamente. Auspichiamo che si proceda celermente con tutte le opere strategiche che sono cruciali per il futuro della città».
«Speriamo finalmente di vedere i progetti del Piano Triennale realizzati in opere pubbliche utili e in tempi brevi e nel rispetto di leggi e contratti - le fa eco il segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo - Purtroppo l'esperienza degli anni passati ci insegna che spesso i piani triennali sono stati per tanti palermitani piani di carta e basta. Pagine di libri di sogni. Speriamo bene».
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