CRONACA

HomeNewsAttualitàCronaca

Lungomare, tram e centro storico: il nuovo piano delle Opere pubbliche a Palermo

Il Parco a mare allo Sperone, il porticciolo della Bandita, parcheggi e il restauro dei palazzi del centro storico: ecco l'elenco di tutti i cantieri che partono nel 2024

Balarm
La redazione
  • 14 marzo 2024

Il parco a mare allo Sperone: il rendering

Il Parco a mare allo Sperone, il lungomare e il porticciolo della Bandita; ma anche le nuove linee del tram e i parcheggi a esse connesse, le piste ciclabili e i nuovi autobus elettrici. Ancora, il maxi piano di recupero del centro storico e l'ampliamento del cimitero di Santa Maria dei Rotoli. Sono alcuni dei principali cantieri che partono quest'anno e inseriti all'interno del Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2024-2026, approvato dalla Giunta Lagalla.

Cinquantasette le opere in partenza nel 2024 (Consulta qui l'elenco annuale relativo al 2024).

«Un documento di programmazione di ampio respiro che, solo per il 2024, prevede 57 interventi che contribuiranno a ridefinire il volto della Città di Palermo e che consentirà per l’anno in corso il migliore utilizzo delle risorse» hanno dichiarato il sindaco Roberto Lagalla e l’assessore ai Lavori pubblici Salvatore Orlando.

«Un progetto ambizioso - continuano - che riguarderà, fra l’altro, il potenziamento delle infrastrutture al servizio del trasporto pubblico per favorire la mobilità sostenibile, interventi di recupero e restauro nel centro storico, la valorizzazione dei beni confiscati alle mafie, la riqualificazione ecocompatibile del lungomare della Bandita e il potenziamento e la manutenzione della rete stradale e dell’illuminazione pubblica. Un programma che costituisce un impegno dell’amministrazione verso i suoi cittadini».
Adv
Il Piano triennale delle opere pubbliche è uno degli atti propedeutici al bilancio e, dopo aver ottenuto il primo ok dalla Giunta, deve passare al vaglio del Consiglio comunale.

Tra le principali opere il cui avvio è previsto proprio quest'anno, ci sono gli interventi di riqualificazione della Costa Sud, finanziati col PNRR. Ricordiamo: il Parco a mare allo Sperone (19 milioni di euro) che sorgerà nell'area del lungomare di via Messina Marine, nel tratto tra la via Ben Haukal e via Sperone.

L'intervento principale riguarda la riqualificazione del promontorio costiero e la trasformazione di quest’ultimo in un nuovo parco urbano, attraverso la risistemazione del suolo, la realizzazione di opere di contenimento dell’erosione costiera e nuovi alberi.

In cantiere c'è anche la realizzazione di un percorso ciclabile e pedonale sia all’interno del parco che lungo la costa. Come anticipato in un articolo di Balarm, i lavori dovrebbero partire a giugno 2024 per poi terminare a giugno 2026.

Sempre nell'ambito della riqualificazione della Costa Sud, gli interventi di recupero della costa e foce del Fiume Oreto, la riqualificazione del porticciolo e del lungomare della Bandita.

Nell'elenco del 2024 ci sono pure gli interventi del maxi piano di riqualificazione del centro storico (73 milioni di fondi ministeriali), come il restauro del complesso edilizio del Collegio della Sapienza a Piazza Magione, di Palazzo Marchesi e dell'antico monastero delle Artigianelle, in piazza Kalsa (solo per citare i principali).

Ampio spazio alle opere di mobilità sostenibile, come le nuove piste ciclabili che collegano la Stazione Centrale con i poli universitari (5 milioni).
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI