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Serve (ancora) più tempo per la metro al Politeama e al porto: il punto sui lavori

Una nuova ordinanza dell'Ufficio Traffico del Comune ha prorogato l'area di cantiere allestita in piazza della Pace. Slitta l'apertura delle due stazioni tanto attese

Balarm
La redazione
  • 24 settembre 2025

Fermata Politeama

Dopo 11 anni dal via (correva l'anno 2014) serve ancora più tempo per il primo lotto di lavori dell'anello ferroviario e l'inaugurazione delle tanto attese fermate Politeama e Porto.

Una nuova ordinanza dell'Ufficio Traffico e Mobilità ordinaria del Comune di Palermo ha infatti prorogato l'area di cantiere allestita in piazza della Pace, che è la base, il quartier generale, della ditta D'Agostino, azienda che esegue i lavori.

Il provvedimento proroga il cantiere e le relative modifiche alla viabilità tra piazza della Pace, via Enrico Albanese e via Archimede, fino al 31 dicembre 2025. Un atto necessario «al fine di consentire la prosecuzione dei lavori». Dunque gli interventi che dovrebbero portare all'apertura delle stazioni Porto e Politeama proseguiranno almeno sino a fine anno.

Dal punto di vista della viabilità, le limitazioni al traffico restano le stesse in piazza della Pace per la presenza dell'area di cantiere (istituzione del senso unico di marcia e l'obbligo di girare a sinistra in direzione di via E. Albanese per i mezzi provenienti dal tratto di strada senza uscita).

La data del 31 dicembre però lascia intendere che per le fermate Politeama e Porto bisogna attendere almeno sino a fine anno. Sebbene la prima sia già quasi completata, la sua apertura (come da programmi di Rfi) dipende dalla seconda.

Entrambe infatti dovevano essere inaugurate questo mese (settembre), ma tutto è slittato per un problema di infiltrazioni registrate in zona Porto, causati da altri lavori paralleli che non hanno a che fare con Rfi ma che, inevitabilmente, hanno interferito.

Il completamento della prima fase dell'anello ferroviario è uno dei progetti più attesi dalla città, anche perché permetterà di arrivare in metro in centro e al porto. Due tratte importanti per il completamento dell’anello ferroviario (metroferrovia) che prevede otto fermate lungo 6,7 chilometri di tracciato urbano, in buona parte sotterraneo.

A ottobre dell'anno scorso (28 ottobre 2024) è stata attivata la fermata Libertà di viale Lazio (via Sicilia), lungo la linea metropolitana che collega la stazione Notarbartolo con Giachery.

Nel frattempo procedono i lavori e gli scavi in via Malaspina, per la realizzazione della fermata Turrisi Colonna, opera che fa parte del secondo lotto dell'anello ferroviario, ossia quello che riguarda la tratta Politeama–Notarbartolo.

In questo caso sono previsti tre anni di lavori. Il secondo lotto prevede lo scavo dell’ultimo tratto della linea, lungo circa due chilometri, di cui 800 metri in galleria. Il tracciato si svilupperà sotto le vie Paternostro, Brunetto Latini e Malaspina, collegando così la fermata Politeama all’hub Notarbartolo.

Quest’ultima stazione permetterà l’interscambio tra l’anello e il passante ferroviario, consentendo quindi di raggiungere l’aeroporto Falcone Borsellino. Il completamento dell’intera opera è previsto per il 2028.
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