ITINERARI E LUOGHI
Ultimo weekend con "Le Vie dei Tesori": esperienze, visite e passeggiate a Palermo
Dal 14 al 16 novembre l'ultima occasione per visitare luoghi, esperienze e passeggiate con "Le Vie dei Tesori" che stringe la mano al Festival della Biodiversità
Piazza Villena - Quattro Canti (Palermo)
Salire su una barca per studiare il mare, entrare nei laboratori dove i tecnici salvano gli animali, passeggiare nella natura e scoprire che un tempo Palermo era immersa negli agrumi; visitare piccoli musei scientifici per capire come la Terra può fare a meno dell’uomo.
Ma anche inviare una lettera a chi si vuole, al Papa, a Babbo Natale, all’amico che non c’è più, a se stessi: il casellario americano è il luogo che ha sempre conservato gelosamente le missive, anche quelle segrete.
Il Festival della Biodiversità stringe la mano alle Vie dei Tesori e procede insieme verso questo ultimo weekend: da venerdì 14 a domenica 16 novembre è veramente complicato scegliere tra luoghi, esperienze e passeggiate che declinano l’amore per la natura, la città, la bellezza.
Tra le esperienze da non perdere c'è la visita al “casellario americano” del Palazzo delle Poste, aperto per la prima volta dopo trent’anni dal festival "Le Vie dei Tesori", un luogo della memoria e delle memorie in 666 cassette che apre solo sabato e domenica (dalle 9 alle 18.30).
Unica occasione (sabato e domenica 9-12.30) anche per l’Oratorio dei Santi Elena e Costantino, complesso seicentesco con affreschi e pavimenti in maiolica: se lo visiterete il sabato, potrete aggiungere l’Archivio storico parlamentare, la memoria storica dell’Assemblea Regionale Siciliana, nelle strutture architettoniche create da Italo Rota.
Rara possibilità di visita, accanto al Museo delle Scienza Margherita Hack, nell’Istituto Crispi-Almeyda (solo questo venerdì e il prossimo, 9-11.45 e 12-13), anche alla collezione di strumenti di Psicotecnica nell’edificio 15 del Campus universitario: apparecchiature per la misurazione delle variabili psicofisiche, per la valutazione dell’attenzione e dei tempi di reazione; strumenti che vanno dalla fine degli anni Trenta a oggi, raccolti dal laboratorio di psicologia di Gastone Canziani, nella Clinica delle malattie nervose e mentali, restaurati dal SiMuA dopo l’inventario di Giovanni Sprini.
Ritornano per questo ultimo weekend anche due “fabbriche di musicisti”: sabato e domenica (10-17) il Conservatorio Scarlatti, tra i più antichi d’Italia visto che è nato nel 1617 e conserva spartiti, manoscritti e strumenti d’epoca; e MARTHA (ovvero Music ART House Academy, due turni alle 17 alle 18.30), delicata dimora liberty che è una scuola di alto perfezionamento musicale; la visita guidata si concluderà con un piccolo recital su pianoforti ottocenteschi.
Le lezioni degli storici dell’arte sono state una delle novità di questa edizione: domenica alle 12, l’ultima è a Santa Maria della Pietà dove Sergio Troisi ritrova il pressoché sconosciuto “Compianto del Cristo morto” di Vincenzo Da Pavia (1546), un’opera straordinaria e di grande forza espressiva.
Aprono le porte anche due laboratori artigianali: l’Opificio delle arti con le creazioni dei mastri vetrai guidati da Calogero Zuppardo (venerdì alle 17 e sabato alle 10 e alle 17); e la Sartoria Sociale (solo sabato alle 9.30) dedita al riciclo sostenibile.
Ma "Le Vie dei Tesori" propongono la consueta serie di luoghi, numerose esperienze e tante passeggiate: a Palazzo delle Finanze – che apre in collaborazione con l’Agenzia del Demanio, come il Palazzo della Zecca, Casa dei matti e Palazzo Marchesi – ci si troverà immersi nel videomapping di Odd Agency che recupera il crudele passato di queste ex carceri della Vicaria.
Ultima occasione per lo Spazio Flaccovio all’interno del Liceo Vittorio Emanuele II dove la storica casa editrice racconta se stessa (sabato 10-13.30, domenica 10-17.30); la Caserma Lungaro (solo sabato alle 10.30), per l’aeroporto di Boccadifalco con i suoi due percorsi (e rifugi antiaerei), la caserma dei Vigili del fuoco e i due depositi dell’Amat. Ma anche per volare in piper e in elicottero e salire in barca lungo la costa.
Ultime visite teatralizzate: Stefania Blandeburgo riesce coprirsi degli stracci della "mendicante di mestiere" che racconterà l’intricata regia di confraternite e funerali di un tempo nella chiesa di Sant’Ippolito al Capo (sabato dalle 10 alle 13 poi alle 15 e alle 16); e a vestire le eleganti vesti di Delia Whitaker a Villa Malfitano domenica (11-13).
Venerdì alle 11 e alle 16 si entra tra i volumi, le tele e gli arredi a Palazzo Tomasi con la delicata guida di Nicoletta Polo, duchessa di Palma; e a Villa Trabia con i visori 3D si vede rinascere Villa Deliella abbattuta in una notte nel 1959: in collaborazione con la casa editrice Kalòs, fa parte del progetto Interreg Italia-Malta "Cultural Heritage FOR ALL: CHORAL".
In piazza Verdi le ultime visite dei dottori dell’Ordine dei Fisioterapisti di Palermo e Trapani per le consulenze funzionali. "Le Vie dei Tesori" mette in rete istituzioni, enti, associazioni coinvolti dal progetto; è patrocinato dalla Camera dei deputati, dal ministero della Cultura, sostenuto dall’assessorato regionale al Turismo attraverso i fondi Funt del ministero del Turismo, dalla Città metropolitana di Palermo; da Unicredit come main sponsor; in collaborazione con Federalberghi, Poste Italiane, Gruppo Mangia’s, ENAC, ENAV, AMAT, AMAP, e l’USR, l’Ufficio scolastico regionale.
Ultime passeggiate: si raggiunge la comunità resiliente di Danisinni con la guida dei giovani di Sperone167, e si sale a Monte Pellegrino, ma soprattutto si percorreranno le strade attorno al Cassaro, con itinerari tematici diversi, tra mercati, chiese, cappelle, ma anche famiglie aristocratiche e alto borghesi, muovendosi anche sulle tracce dei Florio.
IL PROGRAMMA SCUOLE. Dal lunedì al giovedì nove luoghi aprono solo per le scuole, e il venerdì se ne aggiungono altrettanti per i più piccoli (tra 4 e 10 anni). Nel gazebo al Politeama, i bambini, divisi in gruppi, esplorano la città di Palermo attraverso cinque tavoli legati ai sensi. Nei sabati del festival, saranno accolti nel laboratorio “La città di tutti”; e domenica alle 11 ultimo Curiocity con la mascotte Lio, a Palazzo delle Finanze.
COME PARTECIPARE
Palermo e Corleone si visitano con lo stesso coupon, ma sono validi anche quelli acquistati in precedenza a Bagheria, Carini e Termini Imerese. Per partecipare a "Le Vie dei Tesori" basta acquistare online il coupon o negli infopoint allestiti durante il Festival in ogni luogo.
Un coupon da 18 euro è valido per 10 visite, da 10 euro per 4 visite e da 3 euro è valido per un singolo ingresso. Per le passeggiate è previsto un coupon da 6 euro. Per le esperienze, i coupon sono di valore variabile.
A chi prenota viene inviata per mail una pagina con un codice QR con giorno/orario di prenotazione da mostrare all’ingresso dei luoghi sul proprio smartphone o stampata. In alternativa, ci si può presentare all’ingresso dei luoghi mostrando la pagina con il codice QR ricevuta via mail al momento dell’acquisto, ma si entrerà solo se ci sono posti disponibili.
I coupon non sono personali e possono essere utilizzati da più visitatori, anche simultaneamente e in posti diversi, fino a esaurimento del loro valore.
Ma anche inviare una lettera a chi si vuole, al Papa, a Babbo Natale, all’amico che non c’è più, a se stessi: il casellario americano è il luogo che ha sempre conservato gelosamente le missive, anche quelle segrete.
Il Festival della Biodiversità stringe la mano alle Vie dei Tesori e procede insieme verso questo ultimo weekend: da venerdì 14 a domenica 16 novembre è veramente complicato scegliere tra luoghi, esperienze e passeggiate che declinano l’amore per la natura, la città, la bellezza.
Tra le esperienze da non perdere c'è la visita al “casellario americano” del Palazzo delle Poste, aperto per la prima volta dopo trent’anni dal festival "Le Vie dei Tesori", un luogo della memoria e delle memorie in 666 cassette che apre solo sabato e domenica (dalle 9 alle 18.30).
Unica occasione (sabato e domenica 9-12.30) anche per l’Oratorio dei Santi Elena e Costantino, complesso seicentesco con affreschi e pavimenti in maiolica: se lo visiterete il sabato, potrete aggiungere l’Archivio storico parlamentare, la memoria storica dell’Assemblea Regionale Siciliana, nelle strutture architettoniche create da Italo Rota.
Rara possibilità di visita, accanto al Museo delle Scienza Margherita Hack, nell’Istituto Crispi-Almeyda (solo questo venerdì e il prossimo, 9-11.45 e 12-13), anche alla collezione di strumenti di Psicotecnica nell’edificio 15 del Campus universitario: apparecchiature per la misurazione delle variabili psicofisiche, per la valutazione dell’attenzione e dei tempi di reazione; strumenti che vanno dalla fine degli anni Trenta a oggi, raccolti dal laboratorio di psicologia di Gastone Canziani, nella Clinica delle malattie nervose e mentali, restaurati dal SiMuA dopo l’inventario di Giovanni Sprini.
Ritornano per questo ultimo weekend anche due “fabbriche di musicisti”: sabato e domenica (10-17) il Conservatorio Scarlatti, tra i più antichi d’Italia visto che è nato nel 1617 e conserva spartiti, manoscritti e strumenti d’epoca; e MARTHA (ovvero Music ART House Academy, due turni alle 17 alle 18.30), delicata dimora liberty che è una scuola di alto perfezionamento musicale; la visita guidata si concluderà con un piccolo recital su pianoforti ottocenteschi.
Le lezioni degli storici dell’arte sono state una delle novità di questa edizione: domenica alle 12, l’ultima è a Santa Maria della Pietà dove Sergio Troisi ritrova il pressoché sconosciuto “Compianto del Cristo morto” di Vincenzo Da Pavia (1546), un’opera straordinaria e di grande forza espressiva.
Aprono le porte anche due laboratori artigianali: l’Opificio delle arti con le creazioni dei mastri vetrai guidati da Calogero Zuppardo (venerdì alle 17 e sabato alle 10 e alle 17); e la Sartoria Sociale (solo sabato alle 9.30) dedita al riciclo sostenibile.
Ma "Le Vie dei Tesori" propongono la consueta serie di luoghi, numerose esperienze e tante passeggiate: a Palazzo delle Finanze – che apre in collaborazione con l’Agenzia del Demanio, come il Palazzo della Zecca, Casa dei matti e Palazzo Marchesi – ci si troverà immersi nel videomapping di Odd Agency che recupera il crudele passato di queste ex carceri della Vicaria.
Ultima occasione per lo Spazio Flaccovio all’interno del Liceo Vittorio Emanuele II dove la storica casa editrice racconta se stessa (sabato 10-13.30, domenica 10-17.30); la Caserma Lungaro (solo sabato alle 10.30), per l’aeroporto di Boccadifalco con i suoi due percorsi (e rifugi antiaerei), la caserma dei Vigili del fuoco e i due depositi dell’Amat. Ma anche per volare in piper e in elicottero e salire in barca lungo la costa.
Ultime visite teatralizzate: Stefania Blandeburgo riesce coprirsi degli stracci della "mendicante di mestiere" che racconterà l’intricata regia di confraternite e funerali di un tempo nella chiesa di Sant’Ippolito al Capo (sabato dalle 10 alle 13 poi alle 15 e alle 16); e a vestire le eleganti vesti di Delia Whitaker a Villa Malfitano domenica (11-13).
Venerdì alle 11 e alle 16 si entra tra i volumi, le tele e gli arredi a Palazzo Tomasi con la delicata guida di Nicoletta Polo, duchessa di Palma; e a Villa Trabia con i visori 3D si vede rinascere Villa Deliella abbattuta in una notte nel 1959: in collaborazione con la casa editrice Kalòs, fa parte del progetto Interreg Italia-Malta "Cultural Heritage FOR ALL: CHORAL".
In piazza Verdi le ultime visite dei dottori dell’Ordine dei Fisioterapisti di Palermo e Trapani per le consulenze funzionali. "Le Vie dei Tesori" mette in rete istituzioni, enti, associazioni coinvolti dal progetto; è patrocinato dalla Camera dei deputati, dal ministero della Cultura, sostenuto dall’assessorato regionale al Turismo attraverso i fondi Funt del ministero del Turismo, dalla Città metropolitana di Palermo; da Unicredit come main sponsor; in collaborazione con Federalberghi, Poste Italiane, Gruppo Mangia’s, ENAC, ENAV, AMAT, AMAP, e l’USR, l’Ufficio scolastico regionale.
Ultime passeggiate: si raggiunge la comunità resiliente di Danisinni con la guida dei giovani di Sperone167, e si sale a Monte Pellegrino, ma soprattutto si percorreranno le strade attorno al Cassaro, con itinerari tematici diversi, tra mercati, chiese, cappelle, ma anche famiglie aristocratiche e alto borghesi, muovendosi anche sulle tracce dei Florio.
IL PROGRAMMA SCUOLE. Dal lunedì al giovedì nove luoghi aprono solo per le scuole, e il venerdì se ne aggiungono altrettanti per i più piccoli (tra 4 e 10 anni). Nel gazebo al Politeama, i bambini, divisi in gruppi, esplorano la città di Palermo attraverso cinque tavoli legati ai sensi. Nei sabati del festival, saranno accolti nel laboratorio “La città di tutti”; e domenica alle 11 ultimo Curiocity con la mascotte Lio, a Palazzo delle Finanze.
COME PARTECIPARE
Palermo e Corleone si visitano con lo stesso coupon, ma sono validi anche quelli acquistati in precedenza a Bagheria, Carini e Termini Imerese. Per partecipare a "Le Vie dei Tesori" basta acquistare online il coupon o negli infopoint allestiti durante il Festival in ogni luogo.
Un coupon da 18 euro è valido per 10 visite, da 10 euro per 4 visite e da 3 euro è valido per un singolo ingresso. Per le passeggiate è previsto un coupon da 6 euro. Per le esperienze, i coupon sono di valore variabile.
A chi prenota viene inviata per mail una pagina con un codice QR con giorno/orario di prenotazione da mostrare all’ingresso dei luoghi sul proprio smartphone o stampata. In alternativa, ci si può presentare all’ingresso dei luoghi mostrando la pagina con il codice QR ricevuta via mail al momento dell’acquisto, ma si entrerà solo se ci sono posti disponibili.
I coupon non sono personali e possono essere utilizzati da più visitatori, anche simultaneamente e in posti diversi, fino a esaurimento del loro valore.
|
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÚ LETTI
-
SOCIAL E WEB
Vende la sua mega villa e si trasferisce in Sicilia: la "sfida" di Whoopi Goldberg
53.210 di Redazione -
ITINERARI E LUOGHI
Era il luogo sacro più grande di Sicilia e (ora) è in rovina: cosa resta del Tempio di Zeus
46.483 di Aurelio Sanguinetti -
ITINERARI E LUOGHI
Non te l'aspetti (sicuro): c'è una siciliana tra le città italiane in cui ci si diverte di più
39.963 di Redazione










Seguici su Facebook
Seguici su Instagram
Iscriviti al canale TikTok
Iscriviti al canale Whatsapp
Iscriviti al canale Telegram




